Dopo due anni sofferti, in un momento del tutto particolare che da un lato vede ancora la presenza del covid e dall’altro il conflitto in Ucraina. Le Penne Nere sfileranno a 150 anni dalla costituzione, nel lungomare riminese. Previste oltre 150.000 presenze che come sempre sapranno dare lustro ed immagine al glorioso Labaro pluridecorato sapendo onorare il Cappello che noi portiamo e che tanti videro cadere a Terra esanimi. A tutti loro dobbiamo il dovuto rispetto per non dimenticarli sapendo mantenere quel decoroso agire che deve contraddistinguerci sempre dovunque noi si vada. Il giusto equilibrio e il mantenere i veri e sani principi che ci insegnarono i ns. Nonni Reduci della grande Guerra e Genitori della seconda, non devono mai essere disattesi, ma di esempio per le attuali e future generazioni. Le prime Adunate sono nate perchè i Reduci della Grande Guerra vollero ritrovarsi per rivivere i tragici momenti, e con emozione ricordare i loro Compagni non più ritornati, Legandosi tra loro in una fratellanza che hanno saputo trasmettere nei decenni. L’Adunata questo deve essere. Ritrovarsi felici nello spirito di Amicizia, ricordando quanti hanno posato lo zaino a terra andando avanti, per rivivere i tempi trascorsi parlando dei ns Nonni e Genitori sapendo gestire non andando oltre ai troppi inutili bicchieri di vino. A tutti pertanto gli auguri per una Adunata che sarà certamente all’altezza delle precedenti e future. w gli Alpini.
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